L’ Islam e’ la sola vera religione universale.
L’ Islam e’ la religione che veniva insegnata nei suoi principi
fondamentali da tutti i Profeti. E’ la religione che il primo essere umano e’
stato istruito di seguire; e’ la religione di Noe’, Abramo, Mose’, Gesu’
e Maometto e tutti gli altri Profeti (Pace sia su Loro tutti) attraverso l’esistenza
degli esseri umani.
Dal punto di vista dell’Islam molte delle maggiori religioni al mondo sono
originate nella pura religione dell’Islam stesso, e solo attraverso gli
insegnamenti che sono stati persi, dimenticati o volontariamente corrotti queste
religioni sono cambiate. Il Giudaismo dichiara uno status speciale per gli Ebrei
come persone scelte. Uno status che non puo’ essere acquisito eccetto
attraverso la nascita (nota 1) e che fa un Ebreo superiore di qualsiasi altro
non Ebreo (goyim) qualsiasi sia il loro credo. Il Cristianesimo insiste che tu
debba creder in varie dottrine che formano la fondazione di cio’ che e’
distintamente un credo cristiano cosi’ per poter essere ‘salvato’ ( per
esempio Gesu’(pace sia su di Lui) mori’ per i peccati dell’essere umano,
che Allah e’ una Trinita’ ecc.). Questa dottrina la Chiesa (Cattolica)
stessa ammette (nota 2) non si sviluppo’ fino a qualche centinaio di anni dopo
Cristo; per cui non poteva essere possibilmente applicata a coloro prima di Gesu’,
non ai suoi primi seguaci. In contrasto a questo, l’Islam ha nel suo cuore un
semplice messaggio che si applica a tutti gli esseri umani prima di Maometto
(Pace sia su di Lui) e a tutti quelli dopo il suo tempo:
E dicono:"Non entreranno nel Paradiso altri che i giudei e i
nazareni". Questo è quello che vorrebbero! Di':"Portatene una
prova, se siete veritieri" Invece coloro che sottomettono ad Allah il
loro volto e compiono il bene, avranno la ricompensa presso il loro Signore,
non avranno nulla da temere e non saranno afflitti
(Sura 2 vs.111-112)
La parola usata in questo verso per sottomissione e’ ‘Aslama’. E’ da
questo verbo che la parola Islam proviene significando ‘ il sommettersi’.
Islam e’ una parola che non ha nessuna connessione con un’ area o un
particolare carattere dalla storia. E’ la sola vera religione universale che a
misura ha un vero nome universale:
la parola Islam, significa sottomissione volontaria al desiderio di
Dio.
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La razionalita’ richiede il credere in Dio
E’ percezione comune nel mondo (post?) cristiano che fede o credo siano
irrazionali, che la questione della fede è una per la quale c’è poca
evidenza se non niente del tutto. Al Musulmano questo sembra abbastanza assurdo;
in Islam la gente che non crede in Allah e nel Profeta Maometto può solo fare
ciò grazie all’ignoranza o grazie alla cocciuta negazione di ciò che è a
loro evidente:
"Di: " Questa è la mia via, io chiamo a Dio fondandomi su
visibile prova, io e quei che mi seguono. Sia Gloria a Dio io non sono uno dei
pagani".
Sura del Corano 12 verso 108.
Per i Musulmani credere in Allah forma una richiesta fondamentale di
razionalità e credere in Maometto come Profeta di Allah segue applicando la
mente razionale all’evidenza della sua missione.
Ci sono molti modi nei quali possiamo descrivere un pensare razionalmente.
Dal punto di vista dell’Islam c’è un pensar bene e un pensar male e pensare
razionale non è niente di più che pensare bene moralmente. Qualcuno che si
sforza di fare quello che è giusto nel modo che lui pensa che è sincero e
evita d’ingannarsi, qualcuno che cerca la verità evitando prese di parte e
pregiudizi nelle sue opinioni, che cerca la conoscenza che è disponibile da
diverse sorgenti, qualcuno che riflette in che cos’è che vede e cerca sempre
spiegazioni, non accetta che le cose siano così come sono semplicemente senza
nessuna ragione. Qualcuno che cerca di evitare ogni contraddizione in ciò che
capisce, questa persona è razionale e questa è una persona che cerca di
pensare, impara e decide moralmente.
Se qualcuno cerca di fare quello che è moralmente giusto sta già
riconoscendo che c’è una morale giusta da raggiungere. Questo valore morale
esiste solo se l’esistenza di per se stessa raggiunge qualcosa di moralmente
giusto ad esempio se l’esistenza ha una ragione.
Se tu pensi che l’esistenza in se stessa non abbia scopo e che non
raggiunga niente, allora di conseguenza qualsiasi cosa tu faccia in vita
raggiunge esattamente lo stesso. La tua vita non contribuirebbe con nessun
valore all’esistenza.
Non c’è bene morale nel fare ciò che i tuoi propri desideri trovano
giusto o ciò che la tua famiglia o nazione trovano giusto. L’unico modo per
far si che ciò che fai raggiunga una morale giusta è di raggiungere qualcosa
attraverso la ragione dell’esistenza. Qualsiasi cosa buona che può essere
raggiunta o e’ utile al fine dell’esistenza, e perciò una vera buona
morale, o è falsa e che non vale niente.
Il nocciolo di tutto il valore e scopo dell’esistenza è comunemente
conosciuto con il nome di Allah o Dio. Egli è il fine ultimo dell’esistenza e
il raggiungimento di ciò che è moralmente giusto e si identifica all’avvicinarsi
a Lui. Allah è di più di ciò che possiamo completamente capire ma per poter
avere un pensare moralmente buono è essenziale credere in Allah in qualche
senso, qualsiasi nome usiamo per lui.
E’ essenziale rifiutare qualsiasi tipo di idea che qualsiasi persona possa
asserire che il bene possa essere raggiunto senza che sia al fine dell’esistenza,
ad esempio senza che Allah sia al fine ultimo di cio’.
Una persona che abbia pensieri immorali riconosce che non ci sono valori
inerenti al modo in cui pensano, e non vedono problemi nel cambiare i criteri
attraverso i quali decidono di accettare o rigettare conclusioni. Qualsiasi
definizione di razionalità possa esser usata non c’è, per questo tipo di
gente, ragione per cui dovrebbero accettarla. L’esser razionale attraverso
alcune definizioni porta alla conclusione che a loro non piace solo cambiare la
definizione, in casi estremi non ci potrebbero essere mai abbastanza evidenze e
soggetti abbastanza forti per loro per farli accettare un’affermazione come
vera; continuerebbero solamente a muovere il criterio di ciò che costituisce
per loro evidenze e discussioni convincenti.
Essere razionale significa essere una persona che pensa con una
morale.
Essere un pensatore con una morale significa credere in Dio.
Solo l’irrazionale non crede.
Per capire di più riguardo il pensare etico vi prego di leggere la sessione
sul peccato(The Sin of Disbelief) nel libro on line "Islam per
la mente occidentale"(Islam for the Western Mind)
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L’Islam e’ la religione naturale
Islam è conosciuto non solo come un modo di vivere razionale ed etico
scritto per tutto l’essere umano, è conosciuto anche attraverso il termine
‘Din ul-Fitra’ o la religione naturale. Islam è la religione disegnata dal
creatore dell’essere umano per il beneficio dell’essere umano e perciò l’ha
fatto su misura per la natura umana. Essere musulmano è vivere in armonia con
la tua natura umana, i desideri naturali sono considerati come se venissero da
Allah e messi nella gente per buone ragioni.
Non c’è bisogno di reprimerli ma piuttosto semplicemente incanalarli nella
maniera giusta per essere poi soddisfatti . Così, per esempio, in Islam
sposarsi è considerato la metà della religione. Ogni atto di fare all’amore
tra marito e moglie è un atto di culto. Quando una persona è nata, lui o lei,
è puramente naturale, libero da ogni peccato e musulmano/a. Gli esseri umani,
cosi ci e’ stato detto nel Corano, sono fatti nel migliore delle forme e
iniziano la vita con un grandissimo vantaggio.
E’ solo piu’ tardi nella vita che l’ambiente in cui vivono li potrebbe
portare ad abbracciare credi o adottare pratiche che contraddicono l’Islam.
Perche’ nella nostra natura tutti noi abbiamo bisogno di trovare uno scopo
alla nostra vita. Sappiamo tutti che abbiamo responsabilita’ morali ed etiche,
tutti lo sappiamo, se qualcosa ha il dovere di essere, allora Allah deve
esistere.
Essendo questo parte della natura umana nessuno puo’ esigere che il loro
non credere sia il risultato di ignoranza in se stessa. Il non credere e’sempre,
fino ad un certo livello, una presa di posizione cosciente ed un atto di
peccato.
Nel giorno del Giudizio Universale la coscienza del non credente sara’ il
suo o la sua propria dannazione.
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Non c’e Dio eccetto Allah e Moametto e’ un Messaggero di Allah.
Questo e’ un’affermazione conosciuta in Arabo come la Shahada che
qualifica qualcuno come un Musulmano.
Se sei convinto di questo allora sei un Musulmano. Formalmente qualcuno
diventa Musulmano dicendo di fronte a dei testimoni "Io testimonio che non
c’e’ Dio eccetto Dio e che Maometto e’ un Messaggero di Allah".
Per capire questa affermazione a pieno c’e’ bisogno di dare alcune
spiegazioni della parola Dio. Un Dio e’ inteso essere qualunque cosa o
chiunque alla quale tu poni i tuoi valori di vita. Per determinare come tu
giudichi una cosa giusta o cattiva e come dunque tu vivi la tua vita. Dio e’
anche qualcuno o qualcosa che la gente cerca di tenere contento cosi’ che
possa cambiare le loro vite e faccia queste persone felici. Visto che ogni
essere umano per natura forma giudizi di valore ognuno ha almeno un Dio.
Che cos’e’ il tuo Dio? Sono i tuoi desideri e’ il tuo lavoro? E’ la
tua moda? E’ la tua famiglia? E’ la tua nazione? E’ la tua Chiesa.
Qualsiasi Dio possa essere il tuo Dio, diventando un Musulmano ti liberi dal
servizio di quelli e ti porta al servizio di Allah e solo di Allah e credendo
che Maometto e’ il Messaggero, segue credendo nel Corano.
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